Approfondimenti | 13 Maggio 2015 | Autore: Redazione

Come risparmiare tempo nella levigatura

Quanto tempo si perde a levigare? Secondo Mirka circa 12 ore ogni 40 di lavoro, in pratica il 30% del tempo totale: ecco come ottimizzare e risparmiare.
Una delle attività che richiede maggior tempo di lavorazione, ma che spesso è sottovalutata nel lavoro del verniciatore, è la levigatura.

In una settimana di lavoro, secondo Mirka circa un giorno viene impiegato solo per spianare stuccature e preparare una buona superficie per la successiva verniciatura. Questo senza considerare le altre attività che dipendono proprio da una buona base: a seconda di quanto si “allarga” la zona da riparare è facile che si finisca a dover lavorare anche su lamierati adiacenti. Per abbattere tali tempistiche, quindi, è necessario utilizzare i sistemi e gli strumenti più adatti. Vediamo la soluzione di Mirka e quali vantaggi comporta utilizzare un abrasivo come Abranet (l'abrasivo a “rete”) e una levigatrice rettangolare al posto della tradizionale rotorbitale a dischetti.

I vantaggi della “rete”
La differenza sostanziale tra gli abrasivi su carta e Abranet è il supporto: una retina poliammidica che permette la massima aspirazione delle polveri di carteggiatura. Non si tratta esclusivamente di un vantaggio ambientale o di salute dell'operatore (che in questo modo è meno esposto alle polveri). La rete Abranet, infatti, impedisce la formazione di quegli accumuli e intasamenti di materiale che solitamente si formano quando si utilizzano i tradizionali abrasivi su una levigatrice orbitale. Questo assicura importanti vantaggi: finiture prive di difetti; mantenimento dell'efficacia dell'abrasivo per un tempo maggiore, massimizzazione dell'efficienza durante la levigatura. In questo modo, insomma, si riduce l'utilizzo di abrasivi e contestualmente si riducono i costi di lavorazione.

Un ciclo efficace
Entrando nel merito del ciclo proposto da Mirka, si basa sostanzialmente su tre tipologie di grane: P100/120, P240, P320 abbinate all’orbitale rettangolare. Il vantaggio di utilizzare questa tipologia di strumento è prevalentemente legato alla versatilità. L'orbitale rettangolare Mirka, infatti, permette di avere la stessa sensibilità di un tampone manuale con la precisione del graffio garantita da una levigatrice. Tra i vantaggi principali, quindi, sicuramente la possibilità di poter ridurre drasticamente l’area di riparazione. A differenza del tampone manuale, inoltre, l'utilizzo dell'orbitale permette di avere graffi più omogenei e meno profondi quindi avere una base ottimale per una perfetta adesione della mano di fondo. Inoltre, grazie al sistema di ancoraggio, il platorello non subisce flessioni o deformazioni durante l’uso, garantendo pressione omogenea e quindi una perfetta azione abrasiva su tutta la superficie.

CHI È MIRKA
Fondata nel 1943 a Helsinki dall’ingegnere Onni Aulo, Mirka è oggi una realtà multinazionale presente in 14 paesi del mondo. La filiale italiana è stata fondata nel 1995 ed è cresciuta costantemente negli anni, grazie anche a una strategia orientata al miglioramento continuo e alla rete di tecnici specializzati nel fornire le soluzioni più adatte per la preparazione delle superfici. Tra le recenti novità Mirka Italia, oltre agli abrasivi e agli utensili lanciati sul mercato italiano, anche il potenziamento dell’assistenza sugli utensili con le nuove garanzie di 3 anni e l’apertura del nuovo Centro Assistenza interno.

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Tags: mirka levigatura

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