News | 06 Febbraio 2017 | Autore: Tommaso Caravani

​Cosa cambia nella distribuzione vernici?


In Francia Axalta acquista un distributore di vernici ed entra direttamente nel mercato, una scelta complessa che non sembra destinata ad essere replicata in Italia, dove qualcuno, invece, ci ha già provato.





Ai primi di dicembre, in Francia, il produttore di vernici Axalta ha annunciato l'acquisizione del distributore Peinture Antico Diffusion (PAD). Nel suo piccolo si tratta di un terremoto nel microcosmo della distribuzione dei prodotti vernicianti, dove produzione e distribuzione hanno sempre avuto ruoli distinti. 


Cosa sta succedendo in Francia?

Ma perché Axalta acquista un distributore? Le ragioni sono molteplici, almeno a quanto scrive la stampa Francese (leggi l’articolo su Apres Vente e su DecisionAtelier) ma tutti concordano su un punto: le rivendite d’oltralpe stanno subendo una forte crisi legata a due fattori: da una parte la crescita di pochi player di grandi dimensioni, dall’altra la graduale sparizione dei piccoli dettaglianti. In questo processo stanno sparendo le rivendite specializzate, in grado di offrire servizi e consulenza alle carrozzerie. Un rischio che Axalta non vuole correre, perché è proprio nel rapporto quotidiano che si crea un legame tra il riparatore e il brand.
Queste ragioni hanno portato il gigante del refinish a entrare direttamente nel mercato per supportare le vendite e garantire un servizio di livello agli autoriparatori. 

In Italia?

Nel nostro paese, secondo voci non ufficiali di Axalta, non sembra che tale politica sia replicata, almeno al momento. La sola azienda ad aver tentato una via differente ad oggi è Basf, che con l’acquisizione del distributore Bellini del 2012 è stata l’unica azienda produttrice a scendere in campo nel mondo distributivo. 

Anche se ultimamente sono ancora poche le carte scoperte dai produttori è indubbio che il mercato della distribuzione vernici sia in subbuglio e destinato a un rapido cambio di passo nel prossimo futuro.

Non è un segreto, infatti che in Italia i grandi gruppi specializzati nel mondo del ricambio inizino a studiare come approcciare il mercato delle vernici, con il rischio, anche da noi, di una perdita importante di specializzazione. Senza contare il rapporto diretto che molte case di vernici hanno con case auto, flotte e assicurazioni, un rapporto che spesso rende la rivendita poco più che una centrale logistica. 
La rivendita è quindi destinata a sparire? Tutti gli attori concordano sul fatto che sarà sempre necessario il ruolo di un punto vendita specializzato in grado di supportare le carrozzerie, bisognerà solo vedere se in futuro saranno ancora delle realtà indipendenti o gestite direttamente dalle case di vernici.

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Tags: acquisizione axalta vernici

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