Dal 3 maggio 2021 è operativa la nuova filiale di Rimini di ColorNetwork. Obiettivo: coprire l'intera Emilia Romagna.

Con l’apertura della prima filiale a Rimini, ColorNetwork prosegue la sua crescita attraverso una presenza sul territorio sempre più capillare. Una sfida a tutto tondo, una filiale dove ColorNetwork concentra tutta l’esperienza e le caratteristiche di un’azienda che sta crescendo e che sa come agire per affrontare le sfide del mercato.
Con questa mossa, dunque, oggi ColorNetwork ha una squadra di oltre 130 persone, può avvalersi di nove diverse sedi e copre quasi interamente l’Emilia Romagna ad eccezione della provincia di Ravenna, che però è “work in progress”.

In particolare, la filiale di Rimini è frutto dell’acquisizione/fusione con Autocolor 2.0, colorificio che esercitava a San Marino, del quale viene assorbito quasi interamente il personale e la rete vendite.

“In meno di due settimane, da giovedì 22 aprile, siamo passati dalla sottoscrizione dell’atto all’operatività. In soli cinque giorni, un capannone di circa 750 mq, completamente vuoto, è stato allestito, arredato e riempito dei prodotti e delle attrezzature necessari. La filiale ha aperto i battenti lunedì 3 maggio 2021.
Dal punto di vista puramente pratico, la partita si è giocata mettendo in campo una squadra composta dalla dirigenza, dalle proprietà sia nuove sia ex, da impiegati, operai, tecnici e venditori: una ventina di persone che sono riuscite non in giorni, ma praticamente in ore, a trasferire, mettere in piedi ed attivare una nuova realtà”, dichiara soddisfatta l’azienda.

Nel commentare questa importante novità, Stefano Salsi, uno dei consiglieri di amministrazione di ColorNetwork, ha dichiarato: “La nostra peculiarità è certamente la capacità di saper valorizzare e unire le conoscenze con le prospettive. Alcuni ‘cavalli di razza’ come Rodolfo Bassi (titolare di Colorline Srl e B.C. Bologna Carcolor Srl, nonché presidente di ColorNetwork), Mario Squillace (ex AkzoNobel), Mauro Gori (ex Axalta), Luigi Papini (titolare Autocolor 2.0), ognuno con oltre trent’anni di esperienza specifica nel settore car refinish, messi insieme ad una dirigenza relativamente “fresca” di questo ambiente, come il sottoscritto (CEO di Colorline Srl e B.C. Bologna Carcolor Srl) , Daniele Ghidotti (AD di Company Service Spa e qui Vice Presidente), Nicola Vezzani (CFO di Company Service Spa e qui), si rivelano una miscela esplosiva. Conoscere il mercato nei dettagli e le sue storie belle o brutte mentre ci si muove sul campo, con una regìa che non avendo qui un passato è orientata solamente al futuro, però con altrettanta esperienza in ambito multinazionale, cooperativo o gdo, genera un’attività che certamente sa e saprà cavalcare la transizione che coinvolge la microimpresa nei meccanismi volti ad un’inesorabile globalizzazione.
ColorNetwork lavora partendo sempre dal presupposto che il cliente è “padrone a casa propria”, libero quindi ovviamente sotto ogni aspetto; il compito è quello di andarlo a trovare, partendo appunto dal concetto ben chiaro di esserne ospite, cercando di portare qualcosa che da solo non può procurarsi, poiché concentrato quotidianamente nella propria attività produttiva.
Il commercio è fatto di parole, la differenza la fa il renderle fatti concreti, continui, qualitativi e garantiti”.
 
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