PPG si fa avanti, AkzoNobel rifiuta la prima proposta di acquisizione pari a 20.9 miliardi di euro. Nascerà un nuovo colosso da 42 miliardi di euro?
 

Dopo l’acquisizione a marzo 2016 di Sherwin Williams della rivale Valspar (per saperne di più sulla trattativa clicca qui), per la cifra di 11,3 miliardi di dollari, si diceva che sarebbe nato un vero e proprio gigante, nel settore delle vernici, che avrebbe dato filo da torcere ad altri due concorrenti internazionali: PPG Industries e AkzoNobel.
Qualcosa però sta cambiando ed è in atto una trattativa, che se dovesse andare in porto, è destinata a cambiare le carte in tavola sul mercato.

La multinazionale chimica olandese AkzoNobel avrebbe respinto un primo tentativo di acquisizione da parte della statunitense PPG, la quale avrebbe offerto 20.9 miliardi, che corrispondono a 83 euro per azione e un premium del 29% rispetto alla chiusura di ieri.
Al momento non è ancora chiaro l’approccio di PPG e le sue intenzioni. Vedremo quindi se le sue intenzioni saranno quelle di formare un altro colosso chimico da 42 miliardi di euro.

Dal canto suo AkzoNobel ha emesso un comunicato stampa nel quale dichiara, oltre di aver respinto il primo tentativo di acquisizione, di considerare una nuova entità indipendente per la sua divisione Speciality Chemicals, la quale ha generato nel 2016 un fatturato di 4,8 miliardi di euro. Tra le opzioni considerate vi è la quotazione in borsa della divisione. Staremo quindi a vedere quali saranno le strategie che porteranno avanti le due aziende.

Per leggere il comunicato stampa AkzoNobel clicca qui.