News | 20 Aprile 2020 | Autore: redazione

Covid-19, comunicare efficacemente: consigli per l’autoriparatore

Dopo aver visto i 10 consigli da raccomandare agli automobilisti per sanificare l’abitacolo del proprio veicolo (per la notizia clicca qui), l’ACI ha stilato un’altra lista di consigli utili.
 

Gli imprenditori, i manager, tutti i lavoratori, e non solo, ogni giorno comunicano. Ora, ai tempi del Coronavirus, si può comunicare via e-mail, via telefono e con tutti gli strumenti e/o programmi online che abbiamo a disposizione, in attesa di comunicare di nuovo “dal vivo”.

Oggi più che mai è importante potenziare la comunicazione verso i propri clienti per far veicolare un messaggio, usufruendo dei mezzi di cui disponiamo: social network, siti internet, newsletter, e-mail per fare qualche esempio. Strumenti che consentono un’immediatezza nella diffusione dei messaggi. C’è bisogno, dunque, di mantenere viva la comunicazione verso i clienti, ma soprattutto verso il mercato.

Ai tempi del Covid-19, quindi, qualsiasi autoriparatore può inviare ai propri clienti un promemoria per una scadenza oppure alcuni consigli utili su come "curare" il veicolo in questi giorni di stop, ricordando sempre di affidarsi a mani esperte in caso di interventi particolari e delicati.

Oggi, infatti, come segnala l’ACI, la preoccupazione di molti automobilisti è: “cosa devo fare per mantenere l’auto ferma efficiente fino a quando si potrà tornare a circolare liberamente?”

L’Automobile Club d’Italia ha perciò stilato alcuni quesiti: ecco cosa potreste rispondere ai vostri clienti automobilisti.
 
Batteria auto - Cosa fare per evitare che si scarichi?

In previsione di un fermo superiore alle 4 settimane:
● Utilizzare il veicolo almeno una volta ogni 7 o 14 giorni;
● Acquistare i dispositivi “salva batteria” o “mantieni batteria”;
● Scollegare, eventualmente, il polo negativo della batteria e isolarlo*.
*In questo caso consultare sempre il libretto d'istruzioni.
 
Pneumatici - Cosa fare per preservarli?

In caso di soste superiori ai 2 mesi, utilizzare l’accortezza adottata anche per i veicoli storici: muovere di tanto in tanto il veicolo per evitare deformazioni dello pneumatico o sospenderlo sui cavalletti (se si dispone di un garage al chiuso).
 
Accorgimenti - Cosa fare appena messo in moto il veicolo?
Le auto immatricolate negli ultimi anni possono essere riavviate senza accorgimenti particolari anche dopo essere state ferme per 1 mese. Finito questo periodo, in occasione dei controlli di manutenzione, si consiglia di effettuare un check-up completo del veicolo.
 
Auto elettriche - Cosa fare in caso di inutilizzo?
Fare riferimento al libretto di manutenzione e verificare se:
● È presente una “elettronica” di controllo che può consumare corrente anche a veicolo spento;
● È prevista una modalità ‘sleep’ da attivare in caso di veicolo fermo.
Le batterie al litio non dovrebbero essere né troppo cariche né troppo scariche: meglio lasciare l’auto elettrica ferma con una carica intorno al 60-70%.
Nel caso di una lunga sosta, poi, indipendentemente dall’alimentazione, è bene coprire il veicolo con un telo idoneo ed attenersi a quanto prevede il libretto di uso e manutenzione in questi casi.



 
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Tags: consigli per la carrozzeria aci

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