Osservatorio Autopromotec: entro il 2030, in Europa, il 54% del parco circolante di auto avrà gli ADAS.

“In Europa, entro il 2030, più di un veicolo su due sarà dotato di ADAS”: è questo che emerge da una recente elaborazione dell’Osservatorio Autopromotec sulla base di informazioni Boston Consulting Group.

Se così fosse, tra nove anni, dunque, il 54% del parco circolante di auto sulle strade europee sarà dotato di ADAS (Advanced Driver Assistance System).
È per questo che l’Osservatorio Autopromotec raccomanda agli autoriparatori di prepararsi a “mettere le mani” sempre più frequentemente sulle nuove tecnologie.

Per la manutenzione di tali sistemi occorrono formazione, strumenti dedicati e competenze che meccanici e carrozzieri devono acquisire per offrire un servizio sempre adeguato all’evoluzione tecnologica.
“Oggi sono già molti (e saranno sempre di più) i modelli di auto dotati di sistemi ad alto contenuto tecnologico in grado di supportare il conducente alla guida e di rendere più sicura ed efficiente la gestione dei veicoli”, dichiara l’Osservatorio Autopromotec.
 
Alcuni di questi sistemi sono, ad esempio, i sensori di parcheggio, la frenata automatica di emergenza, i dispositivi di avviso di cambio corsia e di controllo della velocità. La tendenza alla crescita dei sistemi ADAS risponde sicuramente all’obbligo imposto dall’Unione Europea di dotare di sistemi di assistenza alla guida tutti i modelli di nuova omologazione che saranno introdotti sul mercato a partire dal 2022.

È indubbio, quindi, che le tecnologie per la sicurezza a bordo degli autoveicoli caratterizzeranno sempre di più la futura produzione delle case auto.