Opinioni | 14 Marzo 2019 | Autore: Tommaso caravani

Sopravvivere alla canalizzazione
Il 2019 sarà caratterizzato da una crescente strutturazione del mercato carrozzeria. Per capirlo basta vedere qualche dato tendenziale che emerge dal nostro osservatorio sulle carrozzerie fiduciarie e quelle affiliate alle flotte di noleggio a lungo termine (NLT).
A parità di perimetro (considerando cioè il nostro panel di noleggi NLT e assicurazioni) si assiste a un calo di quasi il 20% delle carrozzerie in qualche modo affiliate.
Tutti, insomma, iniziano a razionalizzare la propria rete di riparazione per migliorare l’efficienza e contare su partner sempre più strutturati. Ovviamente mettere insieme mele e pere non è un esercizio corretto fino in fondo: l’organizzazione di reti fiduciarie assicurative seguono dinamiche differenti da quelle del noleggio a lungo termine, ma sicuramente sta cambiando l’approccio di questi attori al mercato riparativo.
Non basta più offrire riparazioni che rispondano alle specifiche richieste dai canalizzatori, il mercato chiede sempre più una gestione totale dell’evento. Strutture in grado di fornire una sola fattura per tutto il lavoro, garantendo processi certi, quando non certificati, e soprattutto una capacità importante di monitorare tempi e costi di riparazione, sgravando in sostanza una parte di authority alle aziende mandanti nell’ambito di un contratto quadro.
Per questo nell’ultimo periodo abbiamo assistito a un proliferare inedito di reti di carrozzerie che in qualche modo si sono associate e unite sotto un cappello societario.
Sarà da capire, dunque, chi sarà in grado di rispondere alle necessità di questi attori, perché se è vero che oggi una buona parte delle auto riparate in carrozzeria sono sinistri card gestiti in cessione del credito, in futuro, la pressione aumenterà.
Per sopravvivere, quindi, a una canalizzazione crescente è necessario crescere e probabilmente essere parte di un soggetto in grado di trattare e stringere accordi convenienti con questi stakholder.
Insomma, restare soli oggi potrebbe essere un grande rischio.

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