Van Buren Township ospiterà il "Metro Detroit Megahub", il futuro cuore pulsante della distribuzione dei ricambi a marchio Mopar negli Stati Uniti. Oltre 480 posti di lavoro salvaguardati e tecnologie d’avanguardia per un servizio più rapido ed efficiente.

Stellantis accelera sulla logistica con un investimento da 388 milioni di dollari destinato alla costruzione del “Metro Detroit Megahub”, un centro distributivo all’avanguardia che sorgerà a Van Buren Township, nel cuore dell’area metropolitana di Detroit.

Il nuovo polo logistico, il cui completamento è previsto per il 2027, rappresenta un tassello fondamentale nella strategia di razionalizzazione e modernizzazione della rete Mopar, il marchio globale di ricambi e servizi post-vendita del gruppo nato nel 1937 dall’unione delle parole “MOtor” e “PARts”.
Secondo quanto annunciato dal costruttore, il Megahub ospiterà tecnologie avanzate come il sistema AutoStore, una soluzione automatizzata di stoccaggio e prelievo gestita da robot che promette di incrementare la velocità e la precisione nella gestione degli ordini.

“I nostri clienti si aspettano di ricevere il pezzo giusto, al momento giusto, ogni volta. Con il Metro Detroit Megahub stiamo costruendo una rete distributiva più veloce, intelligente e affidabile,” ha dichiarato Darren Bradshaw, vicepresidente senior e responsabile Mopar Nord America.

Una logistica smart per un servizio migliore

La nota stampa precisa che il nuovo polo sarà uno dei più moderni mai realizzati dal gruppo in Nord America e ospiterà circa 488 lavoratori rappresentati dal sindacato UAW, molti dei quali proverranno dai centri di distribuzione Stellantis attualmente operativi a Center Line, Warren, Sherwood (sempre nel Michigan) e Milwaukee (Wisconsin). I dipendenti verranno trasferiti gradualmente, in linea con il piano di consolidamento della rete distributiva.

Come anticipato, il sistema AutoStore, già adottato in altri hub di ultima generazione a livello globale, prevede l’utilizzo di robot che si muovono su binari sovrastanti una griglia di contenitori, recuperando i pezzi richiesti e consegnandoli a stazioni di lavoro dove gli operatori si occuperanno del confezionamento e della spedizione. Un mix tra automazione e attività umana che permette di massimizzare lo spazio disponibile, ridurre i tempi di consegna e garantire un ambiente di lavoro moderno e sicuro.

Una strategia di lungo termine

L’iniziativa si inserisce in una più ampia riorganizzazione logistica avviata da Stellantis, che ha già incluso la cessione in lease-back di alcuni centri in Michigan e Wisconsin e nuovi investimenti come quello recentemente effettuato a East Fishkill, New York.

Il progetto è anche frutto degli accordi con il sindacato UAW siglati nel 2023, che prevedono significativi investimenti nella rete di distribuzione e assistenza negli Stati Uniti, per un totale di circa 120 milioni di dollari prima dell’annuncio odierno.