News | 02 Agosto 2022 | Autore: redazione

​Hella esce dalla joint-venture e cede le sue quote di HBPO a Plastic Omnium

HBPO: Hella ha deciso di uscire dalla joint-venture e di vendere le sue quote (il 33,33%) alla francese Plastic Omnium.


La tedesca Hella, che oggi opera sotto il brand Forvia, ha annunciato di aver ceduto le sue quote di HBPO, la joint-venture nata nel 2004 tra Plastic Omnium, Hella e Behr (oggi MAHLE).

Hella ha deciso così di lasciare la compagine sociale e ha comunicato di aver ceduto tutte le sue quote, il 33,33%, al produttore francese di componenti auto Plastic Omnium, che prende così il pieno controllo di HBPO. Segnaliamo che Plastic Omnium fino ad oggi deteneva il 66,66% delle quote, perché già nel 2018 aveva rilevato le azioni di Mahle.

Il comunicato stampa ufficiale, oltre a precisare che la conclusione dell’operazione è prevista entro la fine di quest’anno, ricorda che nel 2021 HBPO ha generato un fatturato di 2,2 miliardi di euro e conta 2.800 dipendenti occupati in oltre 30 sedi presenti in Europa, Asia e America.
In particolare, HBPO assembla in un anno più di 5 milioni dei cosiddetti moduli front-end, cioè quelle parti che si trovano nella parte anteriore del veicolo.

Vendendo le sue quote a Plastic Omnium, Hella dà ulteriore prova di voler gestire il portafoglio prodotti in linea con quelle che sono state identificate come gamme del core business aziendale (illuminazione, elettronica…).

“In questi anni abbiamo lavorato fianco a fianco ai nostri partner e HBPO è diventata tra i protagonisti a livello internazionale nel mondo dei moduli front-end. Hella, invece, oggi si vuole concentrare sul proprio core business e affinare le sue competenze ed è per questo che abbiamo deciso di uscire dalla joint-venture. L'acquisizione del restante 33,33% di HBPO consentirà a Plastic Omnium di attuare la strategia di crescita, ampliando la gamma di moduli offerti”, ha dichiarato Michel Favre, CEO di Hella.

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