News | 18 Aprile 2024 | Autore: Giulia Margi

Il proiettore sostenibile di FORVIA HELLA

Il nuovo concept all’avanguardia sviluppato da FORVIA HELLA combina sostenibilità, prestazioni e funzionalità.


“Dare forma alla mobilità del futuro con soluzioni di prodotto che siano sia innovative sia particolarmente sostenibili”: è questo, in sintesi, l’obiettivo di FORVIA HELLA, che in occasione del CES di Las Vegas ha presentato una novità di sicuro interesse per il mercato: un proiettore che riduce le emissioni di CO2 fino al 70% in tutto il ciclo di vita e più che dimezza il proprio peso.

“Vogliamo essere all’avanguardia nei prodotti per l’illuminazione e compiere un ulteriore passo avanti verso l’economia circolare. Abbiamo quindi progettato un proiettore prossimo alla produzione in serie che dimostra in modo impressionante la possibilità di armonizzare sostenibilità e prestazioni senza dover compromettere sicurezza e comfort", precisa Yves Andres, responsabile del business globale per l’illuminazione e membro del management board di FORVIA HELLA.

Il proiettore, progettato come parte di un pre-sviluppo, riduce le emissioni di CO2 fino al 70% in tutto il suo ciclo di vita e pesa solamente 2 chilogrammi, rispetto a un proiettore tradizionale che pesa circa 5 kg. 

I tre principi del nuovo proiettore

In particolare, il concept di "proiettore sostenibile” sviluppato da FORVIA HELLA è basato su tre principi di base: meno, meglio, più a lungo.
Il primo principio è frutto di un design completamente nuovo, con un numero significativamente minore di componenti, omettendo quelli puramente decorativi e non funzionali, sostituiti da altri necessari a scopi strutturali.

Il secondo è legato all’utilizzo principalmente di materiali quali bioplastiche o riciclati, ad esempio da bottiglie riciclate di bevande.
Un modulo luci SSL48 (un sistema di illuminazione digitale basato sulla tecnologia LED a matrice, a 48 W) è integrato all’interno del proiettore, con lenti ottiche molto efficienti, che consentono di risparmiare spazio di installazione. Inoltre, il modulo implementa funzioni di illuminazione comandate unicamente via software, riducendo così l’impegno richiesto dalla realizzazione di diverse varianti di proiettore e consentendo successivi aggiornamenti.

Il terzo principio si basa sul fatto che, a differenza dei proiettori tradizionali, è possibile sostituire e riparare parti singole permettendo di allungare la vita utile del proiettore e aumentando in modo significativo il tasso di riciclo dei componenti utilizzati.

Se paragonato ai moderni proiettori sul mercato, il concept generale dei proiettori sostenibili è progettato per non impattare sui costi. In particolare, l’installazione di componenti riutilizzati, la riduzione dei requisiti dei componenti e del peso totale compensano i costi legati all’utilizzo di materiali di qualità superiore.

“Con il nostro concept di proiettore abbiamo dimostrato che la sostenibilità, le prestazioni e la funzionalità non sono in conflitto tra loro. Come passo successivo, vogliamo sviluppare ulteriormente e approfondire gli approcci del nostro proiettore sostenibile insieme ai nostri clienti e avvicinarli a possibili progetti di serie nel medio termine" conclude Yves Andres.

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