La Carrozzeria Poirino (TO) ha portato avanti un progetto che rappresenta una importante novità nel settore: l’acquisto delle vernici e dei consumabili online senza più rivolgersi al colorificio. Ne parliamo con Cristiana Sanfilippo, titolare della Carrozzeria Poirino.
Una svolta importante, una novità per il settore: la Carrozzeria Poirino (in provincia di Torino) cambia la sua strategia di approvvigionamento vernici passando a un acquisto esclusivamente online e abbandonando la tradizionale strada del colorificio.
Vediamo insieme alla titolare della carrozzeria, Cristiana Sanfilippo, le motivazioni di questa scelta e cosa ha comportato questo cambio di passo.
Ci racconta brevemente qual è il passaggio importante che avete fatto e che rappresenta una vera novità sul mercato?
Iniziamo col dire che stiamo parlando di vernici. Ci siamo avvicinati allo shop di vernici di Oxygen Car, che è il gestionale che noi utilizziamo qui in carrozzeria, da quando siamo partiti con il progetto vernici, più o meno a ottobre 2021.
All’inizio ero molto scettica, perché a mio avviso in carrozzeria ci sono tantissime abitudini che sono difficili da scardinare, come ad esempio il fatto che generalmente si ordinano tutte le vernici e i consumabili al colorificio di fiducia.
Quando è uscito il progetto dello shop vernici di Oxygen Car, mi sono incuriosita, anche perché noi utilizzavamo già lo shop ricambi. Così ho iniziato a fare delle prove, con una decina di codici di latte di vernici che già utilizzavamo e ho subito notato che c’erano dei risparmi interessanti. A poco a poco siamo dunque passati ad acquistare tutto ciò che riguarda vernici e consumabili attraverso lo shop Oxygen Car e non più tramite il colorificio.
Il colorificio, però, oltre a fornire le vernici, solitamente dà anche dei servizi, ad esempio sul punto tinta o l’assistenza sulle attrezzature. Da questo punto di vista cosa significa passare da un rapporto con delle persone a un acquisto totalmente online?
Questa è stata la chiave di volta, la questione che abbiamo dovuto chiarire anche con il colorificio. È vero che loro ti forniscono le vernici e l’assistenza tecnica, ma principalmente ti danno il tintometro, lo spettrofotometro e tutto ciò che noi utilizziamo per creare la vernice.
Il colorificio dunque ha visto che noi non acquistavamo più da loro e soprattutto ci siamo svincolati dal fatto di dipendere totalmente da loro, perché avevamo deciso di renderci indipendenti nei nostri acquisti.
Quindi abbiamo aperto un confronto con loro per trovare una soluzione a quello che per il colorificio era di fatto un importante calo di fatturato dovuto al mancato acquisto delle vernici.
Avevamo qualche perplessità però su quello che riguardava l’assistenza tecnica che è necessaria nel momento in cui non riusciamo a fare una vernice o addirittura non c’è.
Abbiamo quindi contattato l’assistenza di Oxygen Car e trovato una soluzione. Abbiamo perciò deciso di cambiare brand e siamo passati a un altro marchio altrettanto valido.
Oltre alle vernici, però, il colorificio fornisce anche le attrezzature: come avete gestito questo passaggio?
All’inizio abbiamo cercato di trovare una soluzione proprio a questo problema, perché ovviamente il colorificio ti dà tutti gli strumenti in comodato d’uso e margina poi sulla vendita delle vernici. Come dicevo, però, non abbiamo trovato un punto d’incontro soddisfacente per entrambi. Perciò il colorificio verrà a riprendersi l’attrezzatura, ma noi oramai siamo indipendenti anche da questo punto di vista.
Lei è anche responsabile regionale di Federcarrozzieri. Far parte di questa associazione ha rappresentato un vantaggio o uno svantaggio in questo cambio di strategia?
Per quanto mi riguarda essere in Federcarrozzieri ha sempre rappresentato un vantaggio. La scelta di entrare in questa associazione non l’abbiamo fatta subito quando abbiamo aperto, ma in un secondo tempo.
Quello che ci è piaciuto dell’associazione è che fondamentalmente sei sempre libero: puoi scegliere e indirizzare il cliente a scegliere da chi portare le vetture a riparare. Quindi abbiamo sposato in toto quella che è la filosofia di Federcarrozzieri.
Quando abbiamo deciso di cambiare brand, che comunque è una cosa che un poco spaventa sempre, ci siamo confrontati anche con l’associazione, che ci ha dato tutto il supporto possibile.
Con lo shop Oxygen Car gli ordini avvengono tutti online. Normalmente una delle differenze e criticità tra l’acquisto online e nel negozio fisico riguarda la tempistica di consegna. Come vi siete trovati da questo punto di vista?
Questo infatti era uno dei punti che dovevamo chiarire, proprio perché il colorificio solitamente è di zona e in caso di necessità può recapitarti una vernice anche in mezza giornata.
Per far fronte a questo abbiamo dovuto strutturarci in un'altra maniera, facendo in modo di avere sempre un doppione delle vernici per non rimanere mai senza.
Poi può sempre capitare di dimenticare di fare un ordine, ma di fatto anche dal punto di vista della logistica noi ci troviamo molto bene e in 24 / 48 ore abbiamo sempre il materiale in casa. Ci vuole solo un po’ di organizzazione, poi per il resto sinceramente non abbiamo avuto alcuna criticità.
Anche per tutti i consumabili, come le carte, i nastri eccetera?
Si, noi acquistiamo tutto il materiale attraverso Oxygen Car e se dovesse mancare qualche codice scrivo agli addetti dell’e-shop e mi mandano poi ciò di cui ho bisogno, perché implementano il codice mancante.
È chiaro che un grande ostacolo a questo passaggio è rappresentato dalle case di vernici. Come è stato accolto dai produttori?
Noi abbiamo parlato anche con il responsabile del brand vernici che utilizzavamo prima e abbiamo spiegato le nostre esigenze. Lui ha fatto da tramite con il colorificio per cercare una soluzione, ma poi eravamo su posizioni troppo differenti e non abbiamo trovato un punto d’incontro.
Il nostro problema non era con il brand, che era un ottimo prodotto e che non ci ha mai dato problemi, anzi se avessi potuto mantenerlo lo avremmo fatto.
Ora che è passato un po’ di tempo da questo passaggio possiamo fare un primo bilancio; questa è una scelta che consiglierebbe ai suoi colleghi carrozzieri?
Sicuramente la consiglierei, anche se dico sempre ai miei colleghi almeno di provare, prendendo una decina di codici al prezzo scontato che gli offre il colorificio e di verificare a quanto può trovarlo nell’e-shop.
È ovvio che percorrere questa strada comporta delle difficoltà e che il colorificio tenderà a metterti i bastoni fra le ruote, ma il risparmio è notevole già solo su 10 codici. Io capisco anche il loro punto di vista, ma è una scelta che mi ha convinto in pieno. Io ho avuto anche il sostegno dell’associazione in questo e alla fine basta organizzarsi.
Nella foto di apertura: Cristiana Sanfilippo, titolare della Carrozzeria Poirino.